Progetto editoriale

LE ARTI DELLA SERENISSIMA

i grandi “minori” della repubblica veneta

Questa collana nasce con l’intento di promuovere la conoscenza di artisti che hanno lavorato sul territorio della Serenissima Repubblica dalla sua fondazione fino alla sua caduta, poco noti al grande pubblico. Tali autori sono spesso oggetti di studi che si concretizzano in pubblicazioni su riviste scientifiche di scarsa diffusione. Le loro opere, tuttavia, sono importante testimonianza di una diffusa produzione artistica sul territorio che si pone sempre in dialogo con i grandi capolavori della storia dell’arte facendoci comprendere meglio la genesi di tali capolavori e l’importanza che hanno ricoperto per i luoghi in cui sono stati realizzati. Non di meno tali artisti sono portatori di un proprio stile che interpreta e rielabora le opere dei grandi maestri dando corpo a tendenze artistiche che caratterizzano in modo peculiare le diverse zone in cui si è esteso il dominio della Serenissima. Tali caratteri stilistici sono spesso il frutto dell’interazione di grandi capolavori con la tradizione artistica del territorio nella quale si innestano, di cui proprio gli artisti locali ne sono interpreti. Tali autori hanno spesso avuto un ruolo storico-artistico la cui importanza è andata nel corso dei secoli misconosciuta e la cui indubbia personalità artistica non ha ottenuto fino ad ora la giusta visibilità, spesso oscurata da una storia dell’arte che si ferma passivamente sui grandi nomi. Tale importanza si esprime soprattutto nella capacità di assimilazione delle grandi novità artistiche diffondendole in contesti culturali per loro natura più conservatori e provinciali. Questi contesti, a dispetto delle citate connotazioni negative eccessivamente rimarcate dalla letteratura critica, risultano luoghi di mediazione in cui la cultura artistica alta viene metabolizzata entro schemi compositivi generalmente più semplici ma attenti alla dimensione emozionale presente nella sensibilità popolare. Questi processi rielaborativi si concretizzano in opere dove la propensione a una riduzione dell’aspetto monumentale e drammatico viene in genere stemperata in una dimensione intima e tendenzialmente antiretorica. Sono opere quindi che rispecchiano bene il vissuto dell’artista e ci offrono una testimonianza viva di contesti sociali spesso trascurati dagli studi. Non di meno questa diffusa produzione artistica ha visto all’opera numerosi artisti che pur non essendo stati consacrati dalla fama hanno costituito quell’intreccio di relazioni dalle quali sono spesso emerse le personalità eccellenti che hanno segnato la storia dell’arte veneta, accompagnandone in maniera significativa, non di rado, la loro prima formazione. Gli obbiettivi che si prefigge questo progetto editoriale sono di diverso ordine e attengono principalmente a due aspetti.

Il primo riguarda la possibilità di mettere a disposizione degli strumenti che siano fruibili sia per lo studio scientifico che per il semplice interesse culturale. Si vuole unire quindi il rigore filologico nella ricostruzione del profilo storico-artistico dell’autore trattato e un linguaggio discorsivo in un’ottica divulgativa. Sempre per unire questi due aspetti, la trattazione dell’autore metterà in evidenza gli aspetti fondamentali più caratterizzanti della sua personalità e della sua opera, senza eccedere in un approccio analitico. Allo stesso tempo un esaustivo apparato di note e un esauriente corredo bibliografico ne garantirà la qualità scientifica permettendo di utilizzarlo come base di partenza per specifici approfondimenti.

Il secondo, invece, riguarda l’opportunità di conoscere il territorio attraverso le opere di artisti che sono generalmente più presenti nei luoghi di origine non essendo state musealizzate. Tali opere mantengono così il legame con le comunità entro le quali sono state generate, testimonianza della cultura storico-artistica di luoghi spesso al di fuori dei principali itinerari turistici. A questo scopo la selezione delle opere più rappresentative di ogni artista riguarderà, per quanto possibile, quelle presenti nel territorio.